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Pro Loco Tuturano

Il nostro impegno per il territorio è costante, salvaguardiamo una piccola realtà che riserva agli osservatori attenti sorprese interessanti e angoli di vera e propria bellezza.

Dal 2008

L'associazione Pro Loco Tuturano ha come obiettivi la promozione della cultura dell'accoglienza e dell'informazione dei turisti, l'organizzazione di iniziative utili allo sviluppo della conoscenza delle attrattive del territorio, lo sviluppo delle attività di carattere sociale e la promozione di manifestazioni culturali. Per il raggiungimento di tali obiettivi, può operare in autonomia, contando sulla propria base associativa (64 soci) o su collaborazioni con altre associazioni ed Enti pubblici e privati. Nella prima edizione del Torneo della Civetta a cura della Pro Loco, la rievocazione venne inscenata con la partecipazione del solo gruppo storico di Tuturano che sfilava in corteo con abiti medievali; nelle edizioni successive la rievocazione ha visto la presenza, numericamente crescente nel tempo, di altri gruppi storici o altre associazioni culturali, di artisti di strada e di ospiti cominciando a diventare un vero e proprio spettacolo storico culturale

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Chiesa Tuturano

La capacità di coordinamento e la scelta della Pro Loco di fare rete con altre associazioni regionali per disporre delle risorse umane, organizzative e strumentali necessarie alla realizzazione del Torneo, sono alla base della numerosità dei partecipanti, della diversità allestitiva e quindi del conseguente crescente successo di pubblico. La Pro Loco anche per la realizzazione delle diverse iniziative che compongono il Torneo Della Civetta ha voluto mantenere la stessa formula: avvalersi della collaborazione organizzativa e realizzativa delle principali e più qualificate associazioni che hanno partecipato nel passato alla realizzazione del torneo, legando la stima della remunerazione a quanto speso nelle edizioni precedenti ma soprattutto alla dimostrata capacità organizzativa di ciascuna, alla rilevanza dell'offerta culturale proposta, alla coerenza e alla congruità quantitativa ed economica delle risorse umane e strumentali messe a disposizione. Tale scelta trova fondamento anche nella consapevolezza che è necessario puntare alla realizzazione di reti stabili e consolidate per la costruzione, nel medio periodo, di un prodotto culturale a cui tendere.